“Solo l’Arte, attraverso l’immaginazione, può illudersi di sfidare la Natura. Provare a fermare su una tela l’alba che ci sveglia dopo un sogno bello è come versare un’onda in un bicchiere, dipingere un tramonto affacciato su una carezza è come provare a chiudere il vento in una bottiglia. Così mi sono seduto a guardare gli alberi che ballano il tango al chiaro di Luna, ad ascoltare i desideri delle stelle che ammirano gli innamorati che si tengono per mano, ho cominciato a raccogliere pezzi di sogni abbandonati in fondo al mare come sacchetti di plastica. Seduto di fronte all’infinito ho iniziato a dipingere gli sguardi, i suoni, la gioia, i profumi, ma soprattutto gli attimi. Guardando l’infinito da dentro, ho capito che solo un attimo è per sempre”, questa la sintesi di Gianni Puca, avvocato, autore teatrale, che presenterà la sua mostra sabato 20 novembre a Napoli, al Maschio Angioino, presso l’antica sala dei Baroni.