Il cinema nel teatro ed il teatro nel cinema: è quanto si è verificato per le riprese del film “Dodici Repliche”, attualmente in fase montaggio. Magistrale la regia di Gianfranco Gallo, alla sua prima esperienza come regista di lungometraggi, per l’occasione anche in veste di autore, sceneggiatore, attore protagonista.
Ultimo ciak all’Ateneo di Casoria
Primo ed ultimo ciak a teatro dunque per “Dodici Repliche” che dopo l’avvio della lavorazione dell’opera audiovisiva al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capuavetere, è approdato per la chiusura del film al Teatro Ateneo, il polo artistico situato attualmente in Via Circumvallazione Esterna nel Parco Secra a Casoria. La struttura dotata di una sala climatizzata con capienza di 100 posti a sedere e munita di service audio-luci, nasce nel 2011 grazie all’ associazione culturale Ateneo.
L’Ateneo nato nel 2005 in viale Kennedy a Napoli
L’Ateneo ha origine nel 2005 con sede originaria in Napoli in viale Kennedy ed è caratterizzata da una conduzione interamente familiare, quale quella dei coniugi Enza Rubino e Antonio Avolio, insieme alla figlia Nastassia Avolio coreografa e direttore artistico della sezione danza. La struttura in questi anni, antecedenti al periodo buio della Pandemia, ha ospitato spettacoli teatrali di successo e di grande risonanza, quali rappresentazione de “L’ultimo Scugnizzo” di Raffaele Viviani replicato più volte L’obiettivo primario di Antonio Avolio, direttore dell’Ateneo, è quello di rendere l’arte teatrale accessibile ed amata da tutti, partendo dal presupposto che il teatro rappresenta una delle forme più sublimi dell’arte e che la recitazione produce effetti terapeutici, utili al benessere spirituale dell’individuo.
Teatro come luogo di aggregazione
Inseguendo questa logica, il teatro Ateneo offre corsi di recitazione per adulti e per bambini, accanto a corsi di danza classica, contemporaneo, flamenco, hip hop e corsi di canto e di musica. Il Teatro Ateneo non è dunque solo un polo artistico per il territorio, ma rappresenta anche un luogo di comunicazione e di aggregazione per i più giovani, in un contesto sociale sicuramente complesso quale la periferia di Napoli.
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