Riflettori ancora puntati sull’applicazione della “Direttiva UE numero 904/2019 Single Use Plastic” con l’obiettivo di contrastare l’impatto ambientale dei prodotti in plastica monouso. Dopo il 1° meeting nazionale, tenutosi a Tivoli il 24 novembre scorso, è il Comune di Sorrento, insieme alla Fondazione UniVerde, a rilanciare l’azione delle Istituzioni e delle realtà locali del Golfo di Napoli, per la riduzione dei rifiuti e la lotta all’inquinamento dello straordinario territorio campano e del mare.
Se ne parlerà alla conferenza stampa “I meeting dei Comuni #PlasticFree della Campania. Le best practice per la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento dei mari” convocata per sabato 15 gennaio, alle ore 10.30, presso la sala consiliare del Comune di Sorrento (Piazza Sant’Antonio, 1). L’incontro è organizzato dal Comune di Sorrento e dalla Fondazione UniVerde, in partnership con il Castalia, Marnavi e l’azienda servizi Penisolaverde Spa.
“Sorrento vanta il primato di essere stato tra i primi Comuni in Italia a dotarsi di strumenti per limitare l’uso della plastica monouso nelle attività commerciali – spiega Massimo Coppola, sindaco di Sorrento – Ed ogni iniziativa adottata dalla nostra amministrazione comunale è sempre attenta alle tematiche legate alla sostenibilità ambientale. Con questo evento che si apprestiamo ad ospitare, contiamo di sensibilizzare altri amministratori pubblici, ma anche cittadini ed imprenditori, sulla necessità, divenuta ormai improcrastinabile, di invertire la rotta e contrastare in ogni modo l’utilizzo di plastiche, nemiche dell’ambiente ma anche del turismo, sempre più attento alla tutela delle risorse naturali dei territori come asset strategico di sviluppo”.
Per Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde: “Serve una forte azione per ottenere un Golfo di Napoli disinquinato, balneabile e plastic free. È un progetto ambizioso che, a partire da Sorrento, spero possa coinvolgere tutte le realtà che si affacciano direttamente su questo panorama e mare magnifici, compresi i Comuni dell’entroterra. La campagna #PlasticFree deve connettersi sempre più a quella per la transizione ecologica e digitale perché è possibile monitorare, attraverso l’uso intelligente dell’innovazione tecnologica, l’effettività di un percorso virtuoso di economia circolare e di tutela dei nostri mari. L’azione dei sindaci e di tutti gli amministratori locali è importante, senza iniziative concrete sul territorio non si possono conseguire gli obiettivi nazionali e internazionali di contrasto al cambiamento climatico e di miglioramento della qualità ambientale”.
Prosegue dunque la mobilitazione delle amministrazioni locali per mettere a sistema azioni e buone pratiche per abbandonare le plastiche monouso e favorire il passaggio a un uso responsabile di prodotti sostenibili, riutilizzabili e riciclabili compatibili con i principi dell’economia circolare.
“La Città di Sorrento, quale rinomata meta del turismo internazionale nonché uno dei maggiori comuni del Golfo di Napoli e della Penisola Sorrentina, è in prima linea per preservare la bellezza delle spiagge e delle fasce costiere – interviene Luigi Di Prisco, presidente del consiglio comunale di Sorrento – Bisogna collaborare per garantire una migliore qualità delle acque e la conservazione dell’ecosistema marino, sempre più in pericolo a causa dell’inquinamento”.
In tale direzione lavorano le realtà partner dell’evento. Castalia opera da trent’anni, in Italia e all’estero, nel campo delle attività marittime e della salvaguardia del mare nei settori dell’antinquinamento tra cui bonifiche ambientali di acque, fondali e litorali, recupero di rifiuti tossici e nocivi dal fondo marino, indagini sottomarine e monitoraggio ambientale, educazione e sensibilizzazione ambientale, tutela della flora e fauna marina, ricerca e sviluppo di nuove tecnologie. E’ inoltre main partner della campagna “Mediterraneo da Remare #PlasticFree”. Marnavi ha sviluppato il progetto della nave dissalatore con lo scopo di proporre una soluzione innovativa e sostenibile sia dal punto di vista ambientale, consentendo di evitare lo smaltimento di grosse concentrazioni di sale nei punti di scarico degli impianti fissi, che dal punto di vista sanitario, rispondendo al problema dell’approvvigionamento di acqua potabile di qualità destinata al consumo dei cittadini che vivono sulle isole. Penisolaverde ha promosso, insieme all’assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento, il “Centro del Riuso” in un’area dedicata all’interno dell’isola ecologica di via San Renato. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di coniugare solidarietà e sensibilità ambientale, favorendo la donazione di mobili e piccoli arredi non più utilizzati, ma ancora in buono stato, allungando così la vita dei prodotti e contrastando il malcostume dello spreco.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulle Pagine Facebook del Comune di Sorrento (https://www.facebook.com/comunesorrento) e della Fondazione UniVerde (https://www.facebook.com/FondazioneUniVerde). L’incontro è riservato alla stampa e agli amministratori locali, previa registrazione. Nel rispetto della vigente normativa sulle misure di contrasto e contenimento del Covid-19 sarà obbligatorio esibire all’ingresso il super green pass e indossare la mascherina FFP2.
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