La giunta Manfredi, su proposta dell’assessore Edoardo Cosenza, che ha la delega alla Mobilità, ha approvato «l’adeguamento del sistema tariffario del servizio di trasporto pubblico non di linea». Quello precedente era in vigore dal 2017 e prevedeva nei giorni feriali dalle 6 alle 22 una tariffa di inizio corsa di 3,50 euro. Nei festivi, per lo stesso orario, l’inizio corsa era pari a 6,50 euro. Lo scatto del tassametro di 0,05 euro avveniva ogni 48 metri e per ogni 8 secondi di sosta. La corsa notturna prevedeva una tariffa di partenza di 6,50 euro. C’erano poi varie voci e supplementi, per esempio 2 euro per il trasporto piccoli animali domestici e 2 euro per il ritorno a vuoto da alcune strade, per esempio Pianura, altezza via Sartania.
Le nuove tariffe prevedono, a titolo di esempio, che l’inizio corsa nei giorni feriali passi a 4 euro; l’inizio corsa festivo a 7,50 euro; lo scatto del tassametro di 0,05 euro avvenga ogni 42 metri ed ogni 7 secondi di sosta; l’inizio corsa notturna salga a 7,50 euro. I rincari arriveranno fino ad un massimo del 15% per alcune delle voci che concorrono a formare la cifra che, a fine corsa, andrà a pagare l’utente.