asd

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 1947/21

25.4 C
Napoli
domenica 08 Settembre

Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli n. 1947/21

  • PUNTO ZERO

Blitz anticamorra a Ponticelli, tassi usurari del 400%

Blitz anticamorra a Ponticelli. Tre uomini finiscono in manette dopo la denuncia della vittima. Uno di questi è il ras emergente Salvatore Montefusco, noto anche come «Zamberletto» fratello di Pietro Emanuele Montefusco, il venditore di strada assassinato lo scorso 9 luglio in un agguato camorristico in via Argine a Ponticelli. In manette sono finiti anche il figlio C., 25 anni, e Antonio G., 40 anni, questi ultimi incensurati.  I provvedimenti sono stati eseguiti dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Poggioreale, insieme ai colleghi del Nucleo investigativo di Napoli. Le indagini sono nate da una denuncia presentata il 18 luglio e sono coordinate dal sostituto procuratore della Dda Simona Rossi.

 Salvatore Montefusco e i suoi presunti complici, negli ultimi due anni, avrebbero concesso prestiti con tassi usurari spesso superiori al 400% al mese. La vittima non era più in grado di restituire i soldi e in quel momento sarebbero iniziate le minacce minacciato e le aggressioni fisiche.

Secondo la ricostruzione della Procura avrebbero approfittato dello stato di bisogno. Nell’agosto del 2023, nel momento della consegna della somma di 500 euro, si sarebbero fatti promettere la corresponsione di 200 euro al mese a titolo d’interesse, fino alla restituzione della somma intera e relativo interesse mensile (700 euro), restituzione che avvenne nell’ottobre del 2023 (il capitale di 500 euro sarebbe stato restituito a Salvatore Montefusco, mentre 200 euro sarebbero stati consegnati al 40enne a titolo d’interesse mensile). Il reato contestato è aggravato dal fatto che – per gli inquirenti – sarebbe stato favorito il clan De Luca Bossa di Ponticelli, a cui il gruppo di Montefusco è orbitante. «Zamberletto» è considerato il referente dell’omonimo gruppo che opera nel Rione De Gasperi di Ponticelli. Non solo. La famiglia Montefusco è al centro di una faida di camorra con l’egemone clan De Micco, tanto che l’ultimo omicidio avvenuto in via Argine all’altezza del civico 910, ha avuto come vittima il fratello di Salvatore Montefusco, assassinato con 4 colpi di pistola. Un delitto che gli investigatori leggono come una vendetta trasversale.

Articoli collegati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Seguici sui social

440FansMi piace
42FollowerSegui
10IscrittiIscriviti
- Advertisement -
  • PUNTO ZERO

Ultimi Articoli