Spiagge piene ed il Bradisismo evidentemente non fa più paura. Solo 9 persone, su 200 registrate, si sono presentate stamane allo stand della Protezione Civile allestito sul lungomare di Pozzuoli in occasione della seconda delle due giornate di simulazioni di rischio sismico per offrire alle comunità dei Campi Flegrei e di una zona di Napoli gli strumenti e le informazioni utili in caso di evacuazione.
Furiosa la reazione del sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni. «Ai cittadini voglio dire che capisco le loro preoccupazioni, ma noi ci stiamo lavorando come non mai sul fenomeno del bradisismo, e dobbiamo dare sicurezza ai cittadini portando avanti le attività che stiamo mettendo in campo», ha commentato. Tra i Campi Flegrei e la periferia di Napoli sarebbero 30 mila i cittadini coinvolti dallo scenario di rischio.
«Tutto quello che doveva essere fatto – ha sottolineato Manzoni – noi lo stiamo facendo senza perdita di tempo. Io non mi sento di condannare nessuno che non sia venuto, ho solo voglia di capire con dati alla mano e lavorare sulle criticità perché qui cerchiamo una soluzione a qualsiasi problema. Rifletto anche sul fatto che stiamo portando avanti delle esercitazioni e contemporaneamente stiamo vivendo uno stato di emergenza a Pozzuoli, quindi questo potrebbe essere una delle cause». Il sindaco di Pozzuoli ha così concluso: «La comunicazione ai cittadini su questa simulazione è stata fatta, ora penso che bisogna capire effettivamente i motivi di questa scarsa partecipazione».