La cerimonia di apertura martedì 25 giugno (ore 10:00)con il presidente De Luca
Nuovi spazi per le visite, locali per il personale ampliati e una sala dotata di pressioni negative dedicata ai pazienti in isolamento.
È il risultato dei lavori di ampliamento e ristrutturazione del pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco con l’apertura della nuova osservazione breve intensiva (Obi).
Un intervento in grado di favorire una migliore gestione dei pazienti in base alla loro complessità clinico assistenziale e consentire, nel caso il contesto epidemiologico dovesse richiederlo, la rapida attivazione di percorsi separati per la gestione dei soggetti infettivi.
Martedì 25 giugno 2024 (ore 10:00) la cerimonia con il presidente della Regione Vincenzo De Luca, il direttore generale Asl Napoli 3 Sud Giuseppe Russo, la direttrice sanitaria di presidio Alessandra Gimigliano, le autorità civili e religiose del territorio.
Il presidio ospedaliero della città torrese offre posti letto nelle branche di medicina generale, chirurgia generale d’urgenza, ortopedia, oculistica, otorinolaringoiatria, attività riabilitative, day hospital oncologico, servizio psichiatrico di diagnosi e cura (spdc).
Il blocco operatorio consta di due sale, una dedicata alle attività chirurgiche in elezione e l’altra alle urgenze.
L’offerta assistenziale si compone di numerose attività ambulatoriali afferenti alle branche specialistiche di gastroenterologia ed endoscopia digestiva, chirurgia, oncologia, cardiologia, riabilitazione, ematologia, oculistica, diagnostica per immagini, dermatologia, tra le quali, non ultime, prestazioni di screening per la diagnosi precoce di patologie oncologiche mammarie, cutanee, colorettali.
La struttura ospita, inoltre, il centro aziendale per la diagnosi precoce dei disturbi dello spettro autistico e il centro per la prevenzione dell’obesità in età evolutiva.
La palazzina storica del presidio è, al momento, interessata da lavori di ristrutturazione e ammodernamento: è in corso il rifacimento della facciata, tutto l’edifico è oggetto di adeguamento antisismico. Sono in corso anche modifiche strutturali finalizzate a rinnovare completamente le aree di degenza e le sale operatorie, ed è stato recentemente approvato il progetto che realizzerà nuovi spazi dedicati alle attività riabilitative.