Grazie all’innovazione e alla valenza scientifica dei progetti strutturati negli ultimi anni uno psicologo clinico prenderà parte, per la prima volta, al salone nazionale dell’industria farmaceutica Pharmaexpò (Mostra d’Oltremare, 25-27 novembre) oltre che al congresso tematico in programma domenica 27 dal titolo “I care…dialoghi e confronti multidisciplinari II edizione tra medicina-psiche-arte e farmacologia” (Padiglione 4 – Sala Procida). La dr.ssa Annamaria Ascione sarà infatti presente alla manifestazione con tutta l’equipe di professionisti correlati, il centro Anima Iris e l’ETS (Ente del terzo settore) “Concordia Magna Res Crescunt” – Onlus – il cui Presidente e presenza di eccellenza è il Dr. Pasquale Contaldi – con uno spazio dedicato, per parlare di nuove tecnologie, cura e prevenzione a 360 gradi in ambito sanitario e scientifico, al Padiglione 4 – stand 4000. Le pagine di cronaca ci raccontano con cadenza quasi quotidiana di episodi di violenza fisica e mentale che riguardano in particolare i giovanissimi o le donne. Bullismo, cyber-bullismo, violenza in genere, e non ultima la pandemia, periodo in cui i ragazzi hanno risentito tanto della mancanza di socialità, con reazioni che sono sfociate, spesso, in un vero e proprio malessere psico-fisico, talvolta anche con gravi conseguenze. Tutto ciò ha portato alla consapevolezza di quanto sia importante fornire un supporto psicologico inserendo la figura dello psicologo insieme con medici, scuola e famiglia, nei programmi a sostegno dei giovani. La dr.ssa Ascione ha ottenuto, di recente, la delega regionale da parte del Sindacato Medici Italiani-SMI, un cambiamento epocale che consentirà di svolgere un lavoro integrato tra medici, psicologi e scuole per la salute proprio degli adolescenti. Nell’ambito del convegno del 27 novembre al Pharmaexpo la psicologa, membro del Comitato Tecnico Scientifico della Società Scientifica nazionale ASSIMEFAC – riconoscimento ottenuto proprio per le innovative progettualità rivolte all’età evolutiva, interverrà in una prima tavola rotonda intitolata “Ascoltiamo i Giovani, rete di servizi territoriali per gli adolescenti – un anno dopo, risultati e prospettive” lì dove il progetto Ascoltiamo i Giovani – ID 33, rivolto alle scuole medie e superiori, finanziato dalla Regione Campania e portato avanti dalla professionista, e dall’équipe di Anima Iris – risponde ai bisogni di adolescenti e giovani (12-21 anni) sul fronte della costruzione della propria identità, rinforzo della consapevolezza di sé, sostegno e promozione della progettualità individuale. Il secondo intervento dell’Ascione riguarda invece “Arte e Psiche – Un esempio di umanizzazione delle cure”, progetto dedicato a Luca Piscopo, alunno del Liceo Pansini di Napoli, prematuramente scomparso a 15 anni, A sua firma anche il Progetto Girasoli in Movimento rivolto ai bambini con Bisogni Educativi Speciali dai 6 ai 12 anni e che sarà presto attivato in varie scuole elementari.