Racconti di giovani e fatti dai giovani. A Napoli si presentano i cortometraggi realizzati dagli studenti di diverse scuole del territorio di Napoli Est insieme ai registi, altrettanto giovani, coinvolti dall’associazione Arci Movie. Le opere saranno proiettate venerdì 14 aprile 2023 nell’ambito di “EduCare in festa”, tappa finale di EduCare, progetto messo in campo dalla storica associazione di Napoli Est, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Appuntamento alle ore 9 nel rinnovato cinema-teatro Pierrot del quartiere Ponticelli. La mattinata nella sala di via de Meis vedrà protagonisti i giovanissimi dei MovieLab, i laboratori di cinema realizzati nelle scuole della zona orientale di Napoli attraverso i quali sono stati prodotti ben quattordici cortometraggi grazie all’impegno di scolari, docenti e dei registi Claudio D’Avascio, Mena Solipano, Eugenia Perna, Maria Napolitano, Luca Lanzano, Giovanni Bellotti ed Elio Fortunato. Le opere saranno proiettate sul grande schemo del cinema di Ponticelli così da apprezzare il lavoro svolto in tanti mesi di EduCare, programma di obiettivi e azioni messi in campo per contrastare povertà educativa, dispersione scolastica, disagi di giovani e famiglie dei quartieri dell’area orientale di Napoli. Nel corso della mattinata sarà proiettato anche “Un po’ di EduCare”, anteprima del documentario realizzato dalla giovane regista Isabella Mari, già allieva di FilmaP, scuola di cinema promossa da Arci Movie. All’evento di venerdì 14 al Pierrot in via de Meis 58 prendono parte: Luca Trapanese, assessore alle politiche sociali del Comune di Napoli, e Sandro Fucito, presidente della Municipalità di Napoli Est, insieme ai filmmaker, ai presidi e ai docenti che raccontano le esperienze realizzate negli istituti comprensivi dei quartieri di Barra, Ponticelli e San Giovanni a Teduccio. La mattinata di cinema ed educazione vedrà protagonisti anche Anna Ammirati e Domenico Cuomo, attori della seguitissima serie trasmessa dalla RAI. Anna Ammirati è la Liz di Mare Fuori, serie boom di ascolti di Rai 2, che veste i panni dell’educatrice del carcere minorile di Nisida e prende a cuore le storie dei ragazzi per cui non li abbandona ma cerca di aiutarli anche fuori dal carcere. Sensibile e impegnata anche nella vita fuori da film e fiction: Ammirati, infatti, è autrice del podcast “Fluid” prodotto da Il Fatto Quotidiano che porta attenzione sui temi lgbtq+ e ha sviluppato il progetto sociale OSA sostenuto dal Ministero della Sanità per sensibilizzare al buon uso della rete in età adolescenziale e prevenzione delle condotte a rischio online. Lavora anche per Radio Rai scrivendo e conducendo “C’era una volta un programma radiofonico”. Dopo aver interpretato Alexandrive ne la Zattera di Gericault, sarà l’imperatrice Sissi nella piece “Le cure di bellezza della Principessa Sissi”, produzione del Teatro Nazionale della Toscana, Teatro stabile del Friuli Venezia Giulia e Teatro Stabile di Bolzano. Insieme a lei ci sarà Domenico Cuomo, originario di Gragnano, che a 13 anni ha debuttato nel ruolo di Cosimo in Gomorra 3. Dopo aver fatto parte del cast de “L’amica Geniale”, di “Catch 22” e de “Il Commissario Ricciardi”, Cuomo è nella squadra della serie campione d’ascolti “Mare Fuori” nel ruolo del fragile CardioTrap che resta anche nella quarta stagione per la regia di Ivan Silvestrini. Cuomo è anche nella seconda stagione de “Un Professore 2” con Alessandro Gassmann. Si arricchisce, così, l’importante archivio di opere realizzate da Arci Movie, realtà associativa nata negli anni Novanta per diffondere la cultura del cinema e per sensibilizzare i più giovani al mondo dell’audiovisivo. I cortometraggi prodotti nell’ambito di EduCare fanno parte di un database di oltre trecento titoli che, in diverse occasioni, arrivano nei festival cinematografici di tutta Italia con tanto di riconoscimenti. «Fare scuola attraverso il cinema: questo fa Arci Movie da oltre trent’anni. Il lavoro educativo con le scuole non è stato soltanto rassegne e incontri con ospiti ma soprattutto laboratorio di cinema, attività che parte in maniera sperimentale nel 1995 e che oggi fa parte della formazione scolastica dei giovanissimi studenti di Napoli Est», afferma Roberto D’Avascio, presidente di Arci Movie. «Anche EduCare, un progetto caratterizzato da forte innovazione sociale, ha utilizzato lo strumento del cinema e dell’audiovisivo, cinvolgendo tanti giovanissimi in piccole produzioni. Educare ha seminato tanta socialità e positività utilizzando la grammatica delle immamgini», afferma Maria Teresa Panariello, direttrice di Arci Movie, nonché coordinatrice del progetto EduCare. EduCare ha visto capofila l’associazione Arci Movie, attiva da trenta anni in città. Il partenariato vede insieme: il Comune di Napoli, gli istituti comprensivi Scialoja Cortese, Porchiano Bordiga, Russo-Solimena, il circolo didattico Stefano Barbato e l’istituto superiore Sannino-De Cillis, le associazioni Figli in Famiglia, SVT, Matematici per la città, Terradiconfine, AIPD Napoli, NEA Napoli Europa Africa, Atelier Remida Campania, la cooperativa Parallelo 41 Produzioni e il dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
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