L’impatto della violenza, l’abuso psicologico e fisico sulle Persone con Epilessia e le crisi psicogene, la sospensione della terapia in scenari clinici particolari o dopo le crisi sintomatiche acute e, ancora, il nodo della transizione della cura dall’età pediatrica a quella adulta e il peso della depressione nelle Persone con Epilessia: questi i temi al centro della 46° edizione del Congresso Nazionale della LICE, Lega Italiana Contro l’Epilessia, in corso a Napoli fino a venerdì 9 giugno. E domani, nell’ambito della Campagna LICE “Si va in scena Storie di Epilessia. Racconti di vita, dalla scuola al lavoro”, sarà presentata una clip in esclusiva di “Fuori dall’Acqua” il cortometraggio liberamente ispirato alla storia vincitrice del contest LICE che verrà lanciato al Giffoni Film Festival il prossimo 27 luglio. “E’ un onore dare il via alla 46° edizione del Congresso – dichiara Laura Tassi, Presidente LICE e neurologo presso la Chirurgia dell’Epilessia e del Parkinson del Niguarda, Milano – il nostro obiettivo è quello di offrire un contributo alla ricerca scientifica per migliorare la qualità di vita e di cura delle Persone con Epilessia, promuovendo ogni utile iniziativa che possa aiutarle a superare lo stigma sociale ancora così diffuso nei loro confronti. I lavori del Congresso, tra workshop e tavole rotonde, saranno un’opportunità di confronto tra gli esperti su tematiche di grande attualità”. Durante la prima giornata del Congresso, il workshop LICE a cura della Commissione Epilessia e Genere, sarà dedicato al tema dell’impatto della violenza fisica e psicologica sulle Persone con Epilessia: emergono i primi dati di uno studio preliminare avviato dalla Commissione su un campione di circa 240 persone, 188 donne e 54 uomini, che riportano che il 33% delle donne e il 24% degli uomini è stata vittima di una forma di violenza fisica e che il 40% delle donne e il 24% degli uomini ha subito minacce o atteggiamenti intimidatori ed aggressioni fisiche; nel 53% dei casi le persone vittime di abusi ne hanno attribuito la causa alla loro Epilessia. “La violenza nei confronti delle Persone con Epilessia – spiegano Barbara Mostacci, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna e Giulia Battaglia, IRCCS Besta, Milano, membri della Commissione LICE Epilessia e Genere – si conferma ancora una volta una questione di genere femminile nella maggior parte dei casi. Dai dati preliminari del nostro studio emerge la forte colpevolizzazione nelle Persone con Epilessia dovuta allo stigma che ancora è molto diffuso ed è proprio l’Epilessia, nella loro percezione, il motivo per cui spesso subiscono minacce, maltrattamenti o violenza fisica e psicologica. Un elemento che fa la differenza, come emerge dallo studio, è l’autonomia: le persone indipendenti economicamente e in possesso della patente riportano meno frequentemente alcune forme di abuso”. La violenza psichica come bullismo, la depressione e, al contempo, la determinazione nonostante gli effetti collaterali dei farmaci, la perseveranza grazie al sostegno e all’affetto della famiglia, contro ogni stigma sociale e pregiudizio, sono proprio gli ingredienti di “Fuori dall’Acqua” il cortometraggio realizzato da Giffoni Innovation Hub ispirato alla storia di un adolescente con Epilessia, vincitore a marzo scorso del contest LICE dedicato al tema dell’inclusione sociale, dalla scuola al lavoro. Il Trailer del Corto sarà presentato in anteprima al Congresso in una cerimonia dedicata.
0 reaction