Un intenso tour in provincia di Napoli, ieri pomeriggio, per Ruud Krol, storico difensore azzurro degli anni ’80.
L’ex calciatore olandese ha fatto tappa prima a Vico Equense, presso la scuola calcio ‘Casali d’Equa’, successivamente a Portici, allo stadio San Ciro dove ha incontrato la locale squadra giovanile, poi a San Giorgio a Cremano, presso la struttura del Palaveliero, ed infine nel quartiere di Barra, a Napoli, presso il Centro Ester. Qui si è intrattenuto con decine di bambini della scuola calcio (vedi video in basso).
Il ‘tulipano azzurro’, come venne soprannominato appena approdò tra le fila dell’undici partenopeo nel 1980, è tutt’oggi amatissimo tra i napoletani. E non solo tra gli adulti, ma anche tra i più giovani.
Circondato da grande entusiasmo, rimasto inalterato nonostante siano trascorsi 40 anni da quando calcava i campi di gioco ed insegnava calcio, Krol ha parlato diversi minuti con i bambini.
“Chi è stato l’attaccante più forte quando hai giocato in Italia?“, gli ha chiesto uno dei baby-calciatori. “Altobelli era difficilissimo da marcare“, ha risposto la leggenda olandese.
Tantissimi gli autografi e le foto di Krol con tifosi e sportivi. Uno, in particolare, Antonio Pirro’ di San Giorgio a Cremano, ha mostrato all’olandese una rivista sportiva che negli anni ’80 realizzò uno speciale sul ‘tulipano azzurro’. Krol, visibilmente emozionato, ha autografato le pagine con tanto di dedica (vedi foto in basso).
In occasione della tappa al centro Ester a Barra, l’ex calciatore è stato omaggiato anche di un prodotto tipico della Campania. L’ex calciatore, grande amante di mozzarella di bufala e prodotti caseari, è stato omaggiato di un Provolone del Monaco Dop, che gli è stato consegnato dal responsabile comunicazione dell’omonimo Consorzio di tutela del prodotto, il dottor Roberto Esse (vedi video in basso).
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