“Patrimonio edilizio e infrastrutturale: riqualificare per dare sicurezza”. Questo è il tema della due giorni di Convegno “Costruire e Recuperare” promosso a Bagnoli Irpino (AV) il 21 e 22 settembre dal Centro Studi “Edilizia Reale” e ISI – Ingegneria Sismica Italiana. Co-organizzatori del Convegno sono: Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Avellino, Ordine degli Architetti della Provincia di Avellino, Ordine dei Geologi della Campania, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Avellino, Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, Ordine dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Avellino, Federazione Ordini dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali Campania, ANACI. La sinergia tra queste realtà unitamente a una visione comune sui temi della prevenzione e della sicurezza sismica, ha dato origine a questo articolato Convegno finalizzato alla presentazione di una proposta di legge che possa inserire l’assicurazione obbligatoria in edilizia, in merito agli abitati, all’usura dei materiali e alla riqualificazione sismica. L’edilizia è senza dubbio il comparto che più di tutti incide sulla vivibilità di un contesto sociale, e non avendo un carattere lobbistico, intende farsi promotrice di un percorso di crescita e sviluppo che possa coinvolgere in maniera trasversale tutti i segmenti della società civile. Il Centro Studi “Edilizia Reale” e ISI – Ingegneria Sismica Italiana ritengono che il tema della sicurezza in edilizia debba riacquistare centralità nell’interesse comune, ma anche nell’agenda politica. Per questo si intende valorizzare la proposta di legge presentata nel 2019 dall’ex deputata campana Michela Rostan, sull’istituzione di un “Programma nazionale per l’assicurazione obbligatoria degli edifici privati contro i danni derivanti da calamità naturali”. La scelta del contesto sociale individuato dai promotori del Convegno “Costruire e Recuperare” non è casuale. La provincia di Avellino è stata, infatti, teatro del drammatico terremoto del 1980 a cui è seguita la più grande stagione di ricostruzione edilizia della storia dell’Italia repubblicana. La nuova classificazione sismica elaborata a seguito dell’80, ha portato la provincia in cima all’indice di rischiosità, tale per cui l’aggiornamento legislativo in merito alle costruzioni ha subito notevoli evoluzioni. Dalla messa in sicurezza statica al rinforzo dei solai, dal consolidamento strutturale alla cucitura delle fessure, senza trascurare l’utilizzo di determinati materiali e le tecniche di lavorazione. “Costruire e recuperare” ha ottenuto il Patrocinio di: ANCE Avellino, Assoposa, Casartigiani, CFS (Centro per la Formazione e Sicurezza in Edilizia della Provincia di Avellino), C.L.A.A.I. Imprese, Confartigianato Imprese, Federcasa, FederCostruzioni, Federcomated. I promotori dell’iniziativa sono Il Centro Studi Edilizia Reale rappresenta sul territorio irpino un nuovo strumento associativo, una nuova entità culturale aperta a tutti i componenti della filiera edile. Si pone lo scopo di informare, formare e supportare con elementi giuridici ed economici gli addetti ai lavori del segmento produttivo. Ha al suo attivo diverse e variegate iniziative, tese a promuovere la conoscenza e a diffondere cultura civica. ISI – Ingegneria Sismica Italiana dal 2011 coinvolge aziende e professionisti, specializzati nelle strutture e nell’ingegneria antisismica, in un gruppo dinamico e motivato. La mission è divulgare la cultura della sicurezza di strutture e infrastrutture e la promozione del lavoro degli associati, comunicando allo stesso tempo con gli organi ufficiali, istituzioni ed enti normatori, la comunità accademica e scientifica, il mondo industriale e quello dei professionisti, la cittadinanza. La strutturazione in gruppi di lavoro e il supporto di un Comitato Scientifico d’eccellenza consentono concretezza, competenza e capacità divulgativa.
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