Una cena di scambio auguri per le prossime festività Natale 2021 e fine anno con Capodanno 2022, si è svolta organizzata dall’Associazione Maître Italiani Ristoranti ed Alberghi, ospitata dal Grand Hotel Paradiso diretto da Alberto Sorrentino, con un servizio impeccabile che questo albergo offre attraverso un qualificatissimo personale, sotto il vigile sguardo del maître AMIRA che la struttura vanta Ciro Caruso. Uno spettacolo di ineguagliabile bellezza si è offerto agli ospiti del ristorante “Paradisoblanco” che hanno potuto godere della straordinaria serata arricchita, oltre che dalla gustosissima cena elaborata dallo chef del “Paradiso” Aniello Palomba, anche del limpidissimo panorama che permetteva di avere una suggestiva visione dell’intera Napoli, arricchita da un raggio luminoso di una luna piena che accarezzava le acque del golfo della città partenopea. Una cena che ha coronato un intenso anno di attività, egregiamente portate a successo dall’Amira Napoli Campania, diretta dal fiduciario Dario Duro, con il suo intero direttivo e la collaborazione di tutti i soci unitamente alle delegazioni create da Duro con Referenti Territoriali: Egidio Fiorani Caserta, Arcangelo Farinato Paesi Vesuviani, Lucio Cammisa Avellino, Giovanni Sansone Monti Lattari – Castellammare di Stabia e Penisola Sorrentina, Christian Colapietro Benevento, Antonio Scherillo zona Flegrea. Quell’AMIRA Napoli Campania che, con la presenza di tutte le delegazioni, si presenta agli occhi di tutti ricca di professionalità, nel servizio, nell’accoglienza ed altro, rendendo la nostra regione una delle più belle, attraenti e partecipative all’incremento turistico dell’Italia in primis con gli italiani, ma anche fortemente con i vacanzieri provenienti dall’estero. Hanno partecipato all’incontro il Presidente dell’Associazione Direttori d’Albergo Campania Giuseppe Bussetti, con il quale l’AMIRA ha stretto una intensa collaborazione mirata allo sviluppo delle due sigle AMIRA e ADA auspicando che anche le altre consorelle si uniscano al loro pensiero di intensificare le loro forze e sinergie per qualificare sempre più e meglio l’accoglienza turistica a tutti i livelli. Il Professore chirurgo urologo Gianfranco Testa, titolare de “Il Mulino della Signora”, “Locale del Cravattino d’Oro” sempre vicino e partecipe alle iniziative AMIRA. Rosario Lopa, dell’Ispettorato Repressioni Frodi e Portavoce della Consulta Nazionale per l’Agricoltura, Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. Alberto Alovisi, direttore delle testate giornalistiche OnLine Terronian Magazine e News Express News Internazionali, la giornalista Sabrina Abbrunzo di Capri Event, la social blogger Daniela Del Prete che con la sua Dagal Social segue tutte le manifestazioni che l’AMIRA organizza. Antonio De Donato, socio sostenitore di AMIRA Napoli Campania premiato nel corso della cena da Dario Duro e dal Gran Maestro della Ristorazione e vice di Duro Enzo d’Adamo, con la consegna di un attestato di merito per quanto fa per l’associazione. La delegata nazionale delle AMIRINE Isabella Sorgente e la delegata campana delle AMIRINE Loredana Gaudiosi. Il maestro di fotografia Vito Cerbone, che come di consueto, offre con i suoi scatti il ricordo di indimenticabili momenti che il sodalizio realizza e vive. La serata, molto apprezzata da tutti i partecipanti, arricchita anche dalle melodiche interpretazioni di brani musicali eseguiti dalla Pusteggia napoletana di Vittorio Capo al mandolino e Antonio Gagliozzi voce e chitarra, è stata vissuta da tutti con grande enfasi e sia pur rispettando appieno le norme precauzionali anticovid, mascherine e distanziamenti si è anche tornati a ballare certamente rinunciando ai famosi balli sentimentali, quelli della “mattonella”. Verso fine serata, Dario Duro ha rivolto un ringraziamento agli intervenuti alla kermesse. Di seguito, Duro ha coinvolto Nello Ciabatti che nel direttivo della sezione AMIRA Napoli Campania ricopre il delicato quanto importante ruolo di addetto alle pubbliche relazioni e speaker. Ciabatti, con grande prontezza di professionalità, signorilità e animosità nel donare all’AMIRA a 360 gradi quanto di meglio possa offrire con la sua mente e cuore, ha introdotto Lucio Cammisa delegato per l’Irpinia, che ha rivolto un saluto e ringraziamento a tutti ed in particolare ai numerosi maître del suo territorio sia maschi che femmine presenti alla cena. Di seguito Ciabatti ha invitato a prendere la parola, il Professore Gianfranco Testa, chirurgo urologo e titolare del “Il Mulino della Signora” a Sturno, struttura diretta da Cammisa, una luxury country house nel cuore dell’Irpinia, un sogno nato dall’amore per la terra e per la cultura che da essa si tramanda. Il prof. Testa, ha affermato: “Non sono mai diventato presuntuoso come medico, lo sono molto per l’olio che produco, una vera eccellenza dell’Alta Irpinia” e di seguito ha parlato della sua passione per l’Olio EVO omaggiando alcuni presenti di confezioni, dalla pittoresca etichetta, di “Ravece monocultivar” e “Papaloia” un blended delle migliore olive, augurando poi a tutti che il 2022 possa essere un anno dolce come la sua straordinaria recente realizzazione di cioccolatini all’olio Ravece, il non plus ultra della sua produzione, ed ha invitato tutti a degustare la sua creazione. A chiusura della serata, indimenticabile per l’ottima riuscita, ma ancor più perché ci auguriamo lasci dietro il brutto ricordo di questi due anni, dando il via alla ripresa definitiva di tutto per tutti, una degustazione di ottimo cioccolato fondente e bianco offerto da Aniello Pacifico di Nestlè, accompagnato da rum Pampero Blanco e Anejo e poi anche del famoso liquore “Babà Re” di Terre Pompeiane altra azienda fortemente sostenitrice dell’AMIRA, hanno preceduto il tradizionale brindisi collettivo benaugurante.

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