Viene pubblicato per Goodfellas Edizioni il nuovo singolo del gruppo Nino Bruno e le 8 Tracce. “Mamma mia che brutte facce” è il primo singolo estratto dall’imminente nuovo album UTOPIA-IA-O il quarto album della cult band napoletana. Dopo gli album “Cane telepate” (2009), “Sei corvi contro il sole (2011), “Cuore deserto” (2015), l’ep “EHI DEI” (2018) e soprattutto la scrittura di “Every Single Moment In My Life Is A Weary Wait”, brano portante della colonna sonora del film “This Must Be the Place” di Paolo Sorrentino.
La band formata, da Giulio Fazio (tastiere), Nino Bruno (chitarre e voce), Peppe Sabbatino (batteria), Massimiliano Sacchi (fiati), Zaira Zigante (voce), torna con un “surreale” nuovo capitolo musicale affiancata dalla produzione artistica di Marco Messina (99 Posse) che ha curato il missaggio e ha collaborato alla produzione artistica. Mamma mia che brutte facce è un brano breve, leggero, dal ritmo latino, costante, da ballare in un disco bar o in una festa, conversando, o da ascoltare perdendosi nel testo distopico. Si apprezza particolarmente in automobile, durante viaggi brevi o lunghi. Allegro con un’ombra di inquietudine, giocosa a sua volta, ambiguo, spiazzante. Diverso da tutto quello che si può ascoltare in giro, ma anche da tutto quello che NB e le 8 Tracce hanno suonato fino ad oggi.
Istruzioni per l’uso: ha a che fare, sia pur molto indirettamente, con tutto il glam rock storico (Bowie, Gary Glitter, Marc Bolan, Roxy Music, Alice Cooper, New York Dolls, Blondie, Renato Zero, Kraftwerk, The Stranglers) e con l’ IT-POP più particolare, sia d’epoca (Matia Bazar, Radius, Decibel), sia contemporaneo (Annalisa, La rappresentante di lista, Achille Lauro, Nada). In caso di pericolo contattare Serge Gainsbourg.