Al via edizione XV del Faito DOC Festival

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L’originalità del Faito Doc è nella congiuntura di un luogo “naturalmente cinematografico” con la settima Arte, nutrito da uno spirito di allegra fraternità che raggiunge il partecipante, attore o spettatore dell’evento, rendendolo protagonista di una festa culturale. Come emercge anche dal nostro sito . https://faitodocfestival.com/il- festival/ autori e registi giungono da tutto il mondo con una propria visioni del reale, per presentare il loro film. Il festival ha seminato in quindici anni un patrimonio di idee e di valori che hanno ridonato una rilevanza culturale al Monte Faito rigenerando anche lo spirito del territorio e stimolando buone energie e nuove attività sul posto. Il Faito è un luogo extraurbano, un Parco naturale situato a 1.131 metri sul mare che abbraccia due golfi, di fronte alla baia di Napoli, il Vesuvio, le isole di Capri, Ischia e Procida… è un paesaggio impregnato di nostalgia, che appare e scompare nelle nuvole. Le virtù sensoriali di questo monte sul mare si prestano a dar vita a proiezioni di documentari di creazione, a proporre incontri e dibattiti, a confrontare sguardi e punti di vista forti e personali sul come raccontare la realtà nel cinema. Il belvedere e la luce cangiante diventano contemporaneamente e grazie al cinema un bel vedere sul mondo nel quale viviamo. Giunto alla sua XV edizione, il Faito Doc perseguita il suo scopo di rivelare e valorizzare nuove forme di linguaggi cinematografici per narrare la realtà. Dal cinema diretto all’animazione, dal cinema dell’intimo allo sperimentale, il festival svela al pubblico le qualità del documentario d’autore, genere tutt’ora troppo poco distribuito. Come ogni anno riunisce attorno a una tematica universale, film documentari provenienti da ogni parte della terra. Dopo «Fratellanza», «Rinascita», «Passione», «Identità », «Follia», «Movimento», «Empatia», «Ebbrezza » «Ritorno», «Orizzonti», «Vertigine», «Ritmo», «Metamorfosi I» nel 2020 e «Metamorfosi II» nel 2021; «Evasioni» sarà il tema del 2022 accrescendo e analizzando cinematograficamente i cambiamenti che tutt’ora viviamo nella nostra società. Il Faito Doc Festival è una delle mete degli appassionati di cinema del reale e molti registi stranieri oltre che italiani iscrivono la loro opera a uno dei Bandi, sperando di essere selezionato nelle competizioni internazionali. E’ cresciuto anche il numero di giovani desiderosi di aderire all’evento. L’area di campeggio Faito Doc Camp che nasce per il festival intorno alla “Casa del cinema” grazie agli Amici della Filangieri di Castellamare, ne è una bell’esempio. Il Faito Doc Festival mantiene in ogni edizione le qualità di empatia e condivisione e propone al pubblico un assaggio del meglio del documentario d’autore internazionale creando l’incontro con i registi e/o i protagonisti dei film. Il festival tematico permette di approfondire e riunire con molteplici aspetti una domanda universale. La Giuria Internazionale sarà composta, quest’anno da : Brice Giannico (programmatore B.O.F. La Ciotat – Francia), Gaspard Giersé (Videasta e archeologoBelgio), Giogiò Franchini (MontatoreItalia), Yorgos Arvanitis (Direttore della FotografiaGrecia), Olga Lucovnicova (Regista, Moldavia), Ellinor Hallin (RegistaScozia vincitrice scorsa edizione). 50 film provenienti da almeno 27 Paesi diversi saranno proiettati: lungometraggi, cortometraggi e ultra-corti, riunendo e confrontando registi dallo sguardo acuto e originaleINCONTRI CON GLI AUTORI registi/produttori/protagonisti ospiti per accompagnare il loro film o per partecipare ad un Incontro professionale. 4 COMPETIZIONI INTERNAZIONALI e 20 eventi collaterali collegati alle competizioni o al tema del festival. Novità del 2022 :  il Primo FAITO DOC PITCHING con il partenariato della SABAM (Società degli autori/autrici e compositori/compositrici Belgi/ghe) per valorizzare e promuovere nuovi talenti. Le autrici/autori saranno seguiti da un esperto durante la settimana e da una “regista teatrale” e presenteranno il Pitching del loro progetto davanti ai professionisti del festival. Per ogni autore/regista verrà assegnato uno fra questi 5 esperti: Massimo Iannetta (Be) regista ; Amel Bouzid (Tn) produttrice ; Alexandre Cornu (Fr) produttore ;Edoardo Fracchia (It) produttore ; Simone Fenoil (It) o un rappresentante della Scuola Holden. Il Responsabile del settore audiovisivo della SABAM François Stassens incontrerà il responsabile della SIAE Enrico Nocera. La prima BIBLIOTECA VIVENTE con la regista teatrale Elisa Frascà e la collaborazione dell’Associazione “Teatro Tocco” di Parma : creata in Danimarca il metodo “the living library“ è uno strumento di promozione del dialogo interculturale e di lotta contro ogni forma di discriminazione. Funziona come una biblioteca classica solo che i libri sono delle persone in carne ed ossa che condividono con un lettore la loro visione della realtà attraverso una loro esperienza intima e personale. All’apertura il festival rende omaggio a Pier Paolo Pasolini e presenta un lavoro cinematografico realizzato con i residenti del Centro di riabilitazione il Camino. Nell’ambito del CAMPANIA DOC il festival collabora nuovamente con l’Accademia di Belle Arti di Napoli : Best of di film realizzati dagli studenti dell’ACCADEMIA DI BELLE ARTI di NAPOLI – Incontro e testimonianze con Maestri dell’Accademia. Partecipazioni degli studenti alla giuria e alla scenografia con LAND ART. Quest’anno, il FAITO GIOVANI laboratorio coordinato da Bénédicte Rossetti sarà animato da Céline De Vos e Marianna Miozzo con la proposta del laboratorio “Evasioni” destinato ai giovani dai 7 anni ai 17 anni con sempre come ogni anno la realizzazione di un film. Continua il DOC NOW ! a cura di Antonio Maiorino  https://www.taxidrivers.it/author/antonio-maiorino in presenza e Online : interviste-Inchiesta di autori di film recentemente premiati o di acclarato carisma professionale sul cinema del reale contemporaneo, un avamposto nell’elaborazione dei fenomeni più rilevanti del cinema documentario contemporaneo. Prosegue la volontà di valorizzare i vari mestieri del cinema documentario : quest’anno il mestiere del rumorista. Avremo un LABORATORIO DI RUMORISMO con Céline Bernard specialista di effetti sonori, una delle rare rumoriste per il Cinema e la radio, lavora per Radio France e in particolare per i programmi di France Culture. Previsto INCONTRO con lo sceneggiatore Stefano Martufi (della Scuola Holden ): « …La scrittura puo’ essere uno strumento di evasione ? » in dialogo con la psicoterapeuta Maria Anna Rosaria Palattella. MOSTRA DI FOTOGRAFIE “EVASIONI 2022” frutto del Bando di Concorso Fotografico italiano  “Spiccare il volo”. Proposte, come ogni anno, PASSEGGIATE  NATURALISTICHE E ARTISTICHE filmate con l’insegnante e  naturalista Nando Fontanella e con la performance di Marianna Miozzo ; l’accompagnamento del clarinettista Emanuele Mammarella. INCONTRO-CINE-JAM con l’attrice e cantante Berthe Tanwo Njole e musicisti e cantanti dello Staff. EVASIONI con la POESIA a cura dell’Associazione Achille Basile – Le Ali della Lettura: Jam di lettura in versi e omaggio alla poetessa e cineasta iraniana Forugh Farrokhzad. Infine, MOSTRA DI SCULTURE di CRICOU, il creatore dei premi Faggio Doc da oltre 10 anni.  alla XVma edizione il Faito Doc rende omaggio  a quest’artista surrealista belga che lotta con umorismo e amore per un economia circolare e per il riciclaggio degli oggetti. https://vimeo.com/85391656

 

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