Sarà “Benvenuti in casa Esposito”, l’unico film italiano presente alla XVIII Edizione del Montecarlo Film Festival de la Comèdie (31 maggio-5 giugno), ideato e diretto da Ezio Greggio. La commedia che verrà proiettata in anteprima mondiale, il giorno di chiusura del Festival, è diretta dal regista Gianluca Ansanelli e racconta tra equivoci e situazioni rocambolesche, le avventure tragicomiche di una famiglia di camorristi, “gli Esposito”!
La Storia
La storia, ambientata a Napoli nel rione Sanità, ruota intorno alla figura di Tonino Esposito, orfano di un boss della camorra che vive con la sua famiglia allargata nel quartiere storico dov’è nato Totò. Tonino riceve dal clan un sussidio mensile e potrebbe vivere di rendita, ma si intestardisce senza successo a voler imitare le gesta paterne, perché è goffo, sfigato, arruffone, incapace di difendersi. Nel cast, figurano Giovanni Esposito (Si accettano miracoli, Troppo Napoletano), Antonia Truppo (vincitrice di 2 David di Donatello per Lo Chiamavano Jeeg Robot e Indivisibili) e Francesco Di Leva (Il Sindaco del Rione sanità, Il Clan dei camorristi). Le tematiche di questa nuova stagione della kermesse di Ezio Greggio sono: la famiglia sviscerata in tutte le sue declinazioni, i conflitti generazionali, il sesso e l’emancipazione femminile, affrontate nelle commedie presenti in concorso e fuori concorso. Presidente della giuria di quest’anno sarà Raoul Bova, vincitore del Premio Nastro d’argento speciale per 15 seconds, che avrà il compito di valutare i film in concorso con l’attrice francese di origine danese vincitrice di due premi César come migliore promessa femminile per La Schivata e miglior attrice per Le Nom de gens Sara Forestier, Giacomo Ferrara (Suburra, Suburra la serie,Il Permesso-48 Fuori), Mario de la Rosa star internazionale dopo il successo della serie La Casa di Carta e il regista e critico cinematografico d’eccezione Mario Sesti.