“Onore ai Maestri del Cinema”: questo il titolo del Gran Gala finale della 26esima edizione di Capri Hollywood, svoltosi in massima sicurezza e rispettando rigorosamente le regole anti Covid al Teatro San Carlo di Napoli. Alla kermesse, tenutasi la sera del 3 gennaio, ha partecipato un parterre delle grandi occasioni, tra cui esponenti del mondo delle Istituzioni, come il Sindaco di Napoli Professor Gaetano Manfredi, il Sindaco di Procida Raimondo Ambrosino, l’Assessore regionale al Turismo della Campania Casucci, l’Onorevole Gennaro Migliore, Presidente dell’Assemblea Parlamentare del Mediterraneo oltre rappresentanti dell’ Impresa e delle Professioni, dell’ Intelligentia e guest star internazionali come Paul Haggis e Bille August. Una stagione memorabile questa di Capri Hollywood, l’International Film Fest fondato e prodotto dal 1995 dal giornalista Pascal Vicedomini che ha visto le sue brillanti attività articolarsi tra Capri, Anacapri, Sorrento, Pompei a partire dallo scorso 27 dicembre. Ad aprire la serata, i saluti di Pascal Vicedomini, che ha testualmente riferito: “Nonostante gli effetti funesti della Pandemia, il successo crescente del festival “Capri Hollywood” nell’immaginario internazionale non è mai stato interrotto grazie alle opportunità garantite dalla comunicazione digitale. In tal senso la kermesse che immaginammo e fondammo nel 1995 e che ebbe da subito il sostegno di due artisti geniali quali Lina Wertmuller, Presidente onorario del Festival fino alla sua recente, dolorosa scomparsa e Gillo Pontecorvo, rappresenta oggi una certezza del calendario internazionale, in vista del traguardo più ambizioso quale “The big Night”, la magica notte degli Academy Awards. Dopo avere sostenuto la candidatura agli Oscar dell’ultimo film con la divina Sophia Loren” ha proseguito Vicedomini, “quest’anno “Capri Hollywood” è intento a sostenere con tutto l’impegno possibile, Paolo Sorrentino, già premiato al nostro Festival nel 2004 ed il suo bellissimo film “E’ stata la mano di Dio” al fine di aprire varchi determinanti nella corsa all’Oscar. La manifestazione, giunta alla sua 26esima edizione, dopo avere avuto una piccola grande evoluzione digitale con il “Capri Special Contest”organizzato sulle piattaforme my movies ed eventive.org quest’anno si è ancora di più arricchita di contenuti , andando a proporre il ricco programma di film ed incontri per poi concludersi questa sera sul palcoscenico del teatro più importante d’Europa”. Infine desidero ringraziare particolarmente Lina Wertmuller per essere stata una musa d’arte e di cultura di grande spessore , Francesco Rosi e Pierpaolo Pasolini, convinti ammiratori dell’Isola azzurra” che nel 2022 saranno celebrati per il loro centenario della nascita e grazie a tutti gli artisti che si adoperano e si adopereranno per sostenere la costante crescita del festival e grazie anche a tutti i fan che da ogni parte del mondo non ci faranno mai mancare i loro apprezzamenti ed il loro affetto” A seguire, la proiezione del film “ Citizen Rosi” l’omaggio a Francesco Rosi, un cineasta fondamentale per la storia del cinema italiano che testualmente recitava: “ Fare cinema significa contrarre un impegno sociale con la propria coscienza e con gli spettatori”. Il lavoro, è un viaggio nel cinema civile del maestro Rosi, del cittadino Rossi, come lui stesso amava definirsi, ripercorrendo le sue opere più legate alla cronaca, alla politica ed alla società italiana utilizzando lo stesso metodo di lavoro che ha consentito ai suoi film di resistere agli elementi di novità portati nel tempo dalle inchieste e dalle analisi storiche; ma al tempo stesso l’opera è anche un viaggio sentimentale condotto da sua figlia Carolina ( insieme a Didi Leone), testimone fin da bambina del lavoro del padre che ha assistito con amore fino alla sua morte. Molto emozionante la cerimonia di consegna dei Capri Awards intervallati da stacchetti musicali a cura di Agostino Penna e la sua band a cui hanno fatto da splendida cornice sul palcoscenico del Massimo partenopeo le affascinanti Madalina Ghenea e Francesca Tizzano; ad essere premiati con i prestigiosi riconoscimenti : Tony Servillo che ha generato una standing ovation da parte dell’intero teatro , Francesca Lo Schiavo e Dante Ferretti, già insigniti con ben 6 Premi Oscar, Mario Martone, Vittorio Grigolo, Lina Sastri, Maria Nazionale, Pupi e Antonio Avati, la Dottoressa Maria Rosaria Capobianchi, Giovanni Minoli, Susy Del Giudice, Agostino Saccà, Gianfelice Imparato, Nicola Claudio, presidente di Rai Cinema. Applauditissime le performance artistiche di Lina Sastri e di Maria Nazionale e quella del noto tenore Vittorio Grigolo che ha incantato tutto il pubblico presente interpretando magistralmente “Una furtiva Lacrima” dall’”Elisir d’amore”, “A Vucchella”, “’O sole mio”. Gran finale con a proiezione film di Paolo Sorrentino “E’ stata la mano di Dio”, candidato agli Oscar.