Da lunedì 12 a venerdì 30 luglio (weekend esclusi) torna “Doppio Sogno”, XXI edizione, la rassegna di cinema, musica e incontri curata dal Teatro Stabile d’Innovazione Galleria Toledo, diretto da Laura Angiulli, presso i giardini di Villa Pignatelli. In programma, tredici serate di film d’autore, musica e incontri. Un progetto a cura di Lavinia D’Elia, Lorenza Pensato e Rosario Squillace, realizzato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Campania, diretta da Marta Ragozzino, e con il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, diretto da Fernanda Capobianco.
Doppio Sogno ambirebbe a farsi promemoria e farmaco – spiega Lavinia D’Elia. La selezione privilegiata per il prossimo luglio guarda all’umano nelle sue molteplici contraddizioni, tenta di raccogliere – attraverso lo sguardo di autori di forte senso – spunti d’osservazione e riflessione, sollecita attenzione per quello che siamo: animali più organizzati di altri, né superiori né inferiori, certamente più arroganti. Tuttavia, la responsabilità delle azioni umane è maggiore perché migliori e più sofisticati sono i mezzi che ci consentono di esprimerci e comunicare… Allora buona visione! Il viaggio comincia dentro di noi e abbraccia gli altri (anche quando forzatamente distanziati). È tempo di vivere con qualità ogni istante, “tutti insieme e consapevolmente”.
Con il sottotitolo “The Bleep. Scenari dal regno del desiderio”, quest’anno la manifestazione propone una riflessione sulle contraddizioni dell’essere umano, con uno sguardo sui limiti, le responsabilità e le prospettive degli individui. Nel ricco cartellone cinematografico (inizio proiezioni ore 20.30, biglietti 5 euro, con acquisto all’ingresso e possibilità di prenotazione alla email prenotazioni.galleriatoledo@
Per la musica, in calendario, due serate con “Eclettica 2.2”, progetto musicale di Girolamo De Simone: concerti per pianoforte di Cesare Picco. Chiude la rassegna il live del collettivo veronese C+C=Maxigross
CINEMA E INCONTRI
Si comincia lunedì 12 luglio con il film di Jean-Jacques Annaud, “La guerra del fuoco” (La guerre du feu), un’osservazione sulla preistoria dell’uomo, un “come eravamo” gustoso e arguto che sorprenderà piacevolmente. La proiezione è introdotta da Roberto D’Avascio, docente di Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Restando nella traccia, si prosegue martedì 13 luglio con “Il ragazzo selvaggio” (L’Enfant sauvage) di François Truffaut, che stabilisce un primo legame tra la natura istintiva originaria e quella evoluta dell’uomo moderno. Precede la proiezione un intervento di Alberto Castellano, saggista e critico cinematografico. Mercoledì 14 luglio è in programma il film “Rapsodia in agosto” (Hachigatsu no kyōshikyoku) di Akira Kurosawa, che esorta alla pacificazione e a non perdere la connessione con l’armonia universale. Prima del film, un incontro con Stefano Manferlotti, docente di Letteratura Inglese e Letterature Comparate presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Una poco conosciuta proposta di fantascienza è “L’Uomo che cadde sulla Terra” (The Man Who Fell to Earth) di Nicholas Roeg, che vede come protagonista d’eccezione David Bowie, e apre martedì 20 luglio la seconda settimana della rassegna ponendo il quesito: “chi è l’alieno fra noi?”. Il film è introdotto da Gianni Maffei, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università Federico II. Mercoledì 21 luglio, si entra nell’arena di un altro grande cineasta visionario, David Cronenberg con la visione di “Videodrome”, che ci porta, forse primo fra tutti, in un contemporaneo distopico che annuncia l’incubo incombente dell’unione del corpo dell’uomo con la macchina. Interprete d’eccezione, l’affascinante cantante dei Blondie, Debbie Harry. A precedere il film, un intervento di Emiliano Chirchiano, docente di Fenomenologia dei media presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Giovedì 22 luglio il film/spettacolo “La Vita Nuda”, per la regia di Alfonso Postiglione e prodotto dal Teatro di Napoli e Mad Entertainment, produzione esecutiva di Mosaicon Film, che ripercorre le novelle del maggiore drammaturgo italiano del ‘900, Luigi Pirandello, riportandoci nella Magna Grecia di un sentire filosofico ancora totalmente analogico. Introduce il regista con Rosario Gallone, co-fondatore e docente della Scuola di Cinema Pigrecoemme.
Venerdì 23 luglio spazio ai cortometraggi con la selezione di CortoNero 2021 Summer Edition, a cura di Gennaro Maria Cedrangolo, che giunge alla sua quinta edizione e ritorna nei giardini di Villa Pignatelli per far sobbalzare gli spettatori con brevi e fulminanti storie al cardiopalma. La serata è introdotta da Ciro Sabatino, direttore di Gialli.it.
L’ultima settimana di Doppio Sogno XXI propone martedì 27 luglio la visione di “Giordano Bruno”, film di Giuliano Montaldo interpretato da Gian Maria Volontè e l’incontro con Raffaele Lucariello, filosofo e docente di filosofia, e sulla tragica vicenda del filosofo nolano, la cui immensa visione di infiniti mondi possibili e di ancor più infinito amore introduce ai due documentari che concludono il ciclo di proiezioni. Il primo mercoledì 28 luglio, è “Attraversando il bardo. Sguardi sull’aldilà”, presentato in omaggio al grande indagatore dell’anima, oltre che musicista, Franco Battiato, che offre scenari del vivere e morire ignoti alla visione occidentale. Introduce Luigi Vitiello, medico, psicoterapeuta, insegnante di yantra yoga e meditazione. Il secondo, giovedì 29 luglio, che chiude con logica il tema della rassegna alla quale presta il titolo, è il documentario scientifico-umanista, “Bleep – Ma che…bip…sappiamo veramente” (What The “Bleep” Do We Know), che conduce nell’estremamente piccolo dell’estremamente grande (e viceversa), attraverso l’occhio indagatore della triade di autori William Arntz, Betsy Chasse e Mark Vicente. Il film sarà introdotto da Paolo Silvestrini, docente di Fisica presso l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”.
LA MUSICA
La programmazione di “Doppio Sogno” è arricchita da tre eventi musicali alle ore 21.00. Giovedì 15 e venerdì 16 luglio doppio appuntamento con la musica classica contemporanea e il progetto in progress “Eclettica 2.2”, a cura di Girolamo De Simone, con i concerti per pianoforte del Maestro Cesare Picco (Posto unico 20 euro), compositore e sperimentatore di sonore cosmogonie, che presenta “Notturno sotto le nuvole”, e di Andrea Riccio (Posto unico 15 euro, studenti 10 euro), con “Centro d’astrazione”, in cui l’artista esegue musiche di Bach, Battiato, Kurtàg e Schumann. Chiude il cartellone, venerdì 30 luglio, una grande festa in musica con il concerto dei C+C=Maxigross (Posto unico 10 euro), giovane ed esuberante collettivo musicale veronese, prima band indie italiana presente nella Line Up ufficiale del Primavera Sound di Barcellona nel 2016, il cui ultimo progetto “Deserto per Verona” (2019) ha previsto l’organizzazione di una serie di live ed eventi destinati alla comunità cittadina. Sul palco di Doppio Sogno la band presenterà un nuovo set triangolare nelle figure del produttore Duck Chagall, già fondatore del collettivo nel 2008, assieme a Cru e Tobjah.
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