Ravello si prepara a celebrare il Santo Natale proponendo eventi culturali di altissimo profilo. Il calendario delle manifestazioni che animeranno la “perla” della Costa d’Amalfi nel mondo è stato presentato ieri mattina nella sede di Napoli della Regione Campania alla presenza del Governatore Vincenzo De Luca, del Sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, del Presidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese, del Presidente della Fondazione Ravello, Dino Falconio e del presidente del Consiglio di indirizzo Lorenzo Lentini. “Tre importanti protagonisti delle scene di oggi, insieme al desiderio di celebrare l’anniversario dantesco e l’occasione di considerare l’opera di Dante da prospettive nuove e diverse, animeranno a Ravello una rassegna, concisa ma densa di significati, legata alle festività del Natale”. Questa l’idea che ha ispirato il direttore artistico Alessio Vlad nella stesura del cartellone. La rassegna proietta l’attività culturale e di spettacolo del Ravello Festival oltre il tradizionale periodo estivo, in un progetto di destagionalizzazione della proposta turistica della Città della Musica che si protrae anche nell’arco invernale dell’anno, proponendo un programma culturale di elevato profilo in coerenza con la cifra identitaria dell’attività della Fondazione.
I tre eventi, ideati ad hoc e in esclusiva per Ravello, si fondano su questi presupposti. Si comincia con Toni Servillo, che si cimenterà nell’ interpretazione di un testo originale, commissionato dalla Fondazione a Giuseppe Montesano, trasportando l’universo di Dante nella nostra contemporaneità (sabato 11 dicembre ore 19).
Alessandro Preziosi, presente alla conferenza, insieme a Stefano di Battista e a Daniele Sorrentino, accosterà l’assoluto dei versi danteschi all’improvvisazione del jazz (domenica 19 dicembre ore 12).
Infine, Lisette Oropesa, insieme alla Nuova Orchestra Scarlatti diretta da Fabrizio Maria Carminati, si esibirà, nel genere che più di ogni altro ha esplorato ed esaltato il rapporto tra musica e parola ed ovvero il melodramma, nel Concerto di Santo Stefano, con il quale la Fondazione intende quest’anno inaugurare una tradizione da perpetuare attraverso un appuntamento fisso della programmazione invernale. (domenica 26 dicembre ore 18.30). Location l’Auditorium Oscar Niemeyer.
Durante l’ incontro con la stampa è stata ufficializzata la nomina di Alessio Vlad a direttore artistico della prossima edizione, la 70esima, del Ravello Festival.
Il Maestro, ravellese d’adozione, già direttore artistico della sezione musicale dal 2016 al 2018 e artefice delle ultime due edizioni del Festival che hanno riscosso un grande successo di pubblico e di critica nonostante l’emergenza Covid-19, avrà il compito di curare il cartellone 2022, anno molto significativo per la Fondazione Ravello che festeggerà anche i primi 20 anni di attività.
Vlad, legato per storia personale e familiare a Ravello e alla Costiera Amalfitana, scelto dal CDA della Fondazione resterà in carica fino al 31 dicembre 2022.
“Ho più volte affermato che Ravello è il posto più bello del mondo. – ha detto il governatore Vincenzo De Luca nel suo intervento – Quelli dei 20 anni della Fondazione e dei 70 anni del Festival sono anniversari importanti che accompagneremo con il sostegno necessario. Ravello sta ritrovando la sua ispirazione, la sua dimensione internazionale e l’eccellenza culturale. Ravello deve essere questo: la cultura che illumina la vita quotidiana”
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