Dopo la tappa primaverile di Roma, “Manhattan Transfer” approda in Campania. In Ekklesia le opere del pittore Cristoforo Russo e le poesie di Ciro Califano saranno gratuitamente fruibili dal 9 al 28 dicembre in una suggestiva cappella gentilizia di metà ‘700 ubicata alle falde del Vesuvio, sotto la direzione artistica di Toto Toralbo. In occasione del vernissage di venerdì 9 dicembre, alle ore 19.00, un incontro sul tema delle commistioni nella cultura popolare con la partecipazione straordinaria del professore universitario Rosario Pinto e di Raffaele Califano con “I canti e ritmi della tradizione”. Ad ospitare i visitatori sarà la location Ekklesia (ubicata in via Nazionale, 686 – Torre del Greco) con interessanti stimoli visivi, tattili, culinari, poetici e musicali. “In questo periodo di novena natalizia ed in questo luogo così evocativo, che definiamo di ambient experience, ci teniamo che l’arte si possa guardare, ascoltare e toccare – dichiara la Direzione – offrendo agli ospiti momenti insoliti, magari sorseggiando un cocktail internazionale. Il tutto nella cornice della tradizione di cui siamo da sempre testimoni e portavoce. L’interattività di Manhattan Transfer è tutto questo e non solo: crocevia immaginario di diversi popoli, culture, generazioni, ere, matrici, pensieri ed espressioni. In altre parole, una sorta di scambio ferroviario, che sia di New York , Roma o il golfo di Napoli è solo un dettaglio: luogo fisico o figurato capace di far incontrare flussi e persone provenienti da luoghi diversi e diretti verso altrettanti diversi lidi”. L’innovativo progetto è stato patrocinato dalla Pro-loco di Torre del Greco, dallo studio associato Napoletano, dal portale Vanity Her e da Flora Campana. Manhattan Transfer continua a raccogliere le energie di numerosi partner istituzionali e non, capaci di condividerne l’emozione e lo spirito benefico a favore di “Mente e Coscienza” (ODV-ETS Associazione di Volontariato per le disabilità). Cristoforo Russo nei suoi dipinti analizza le opere dei grandi maestri, attraverso il caleidoscopio della commedia dell’arte (Rugantino, Meo Patacca, Pulcinella, Arlecchino, Pantalone) e delle maschere da tutto il mondo (i Supereroi, le maschere asiatiche, africane). Il nome del progetto è un omaggio al Maestro romano Renzo Vespignani e l’omonima mostra di dipinti e disegni eseguiti dal 1988 al 1992, durante un suo soggiorno a New York. Qui traeva spunto da Manhattan Transfer, romanzo di John Dos Passos (1925), preceduto dai musicisti The Manhattan Transfer, gruppo vocale jazz statunitense fondato nel 1969. Ingresso gratuito dal 9 al 28 dicembre tutti i giorni, dalle 19.00 alle 24.00 (eccetto il lunedì). Per ulteriori dettagli: https://www.
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