ICRA Project (Centro Internazionale di Ricerca sull’Attore) diretto da Michele Monetta e Lina Salvatore, nell’ambito del programma “Attori si nasce ma si diventa” sostenuto dal MiC Ministero della Cultura e dalla Regione Campania e in collaborazione con la collana di teatro contemporaneo Corponovecento diretta dall’attore, regista e drammaturgo Pasquale De Cristofaro a cui è affidato il coordinamento artistico, il Liceo Artistico Sabatini Menna, Campania Danza e il Teatro Nuovo di Salerno, presenta, in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, la Maratona Pasolini, Pasolini e la Grecia. L’appuntamento è per martedì 13 dicembre alle 18. Si parte – presso gli spazi del Teatro Nuovo di via Laspro, con un dialogo a più voci con Andrea Manzi (giornalista e scrittore), Alberto Granese (Università di Salerno), Virgilio D’Antonio (Università di Salerno); Giandomenico Curi (autore radiofonico e televisivo, saggista); Luciana Libero (giornalista e critico teatrale). In questa occasione saranno presentati i libri: L’esercizio della ragione e del dovere, Edisud, di Alberto Granese e Il mepaìs al è colòursmarit – Pier Paolo Pasolini e Giovanna Marini, Besa Muci editore di Giandomenico Curi. Si prosegue alle 20.30 con un concerto teatrale, a cura di ICRA Project, dal titolo INFANZIA GRECA (Pasolini all’alba). Concepita come una lezione drammatizzata con letture, musica e canto, racconta l’avventura intellettuale di Pier Paolo Pasolini nel suo rapporto con la Grecia antica, attraverso la modernità delle letture che l’accompagnarono e stimolarono in questa scoperta, soprattutto Freud, e attraverso il ricordo della propria infanzia e della relazione con la propria madre. Drammaturgia di Gianni Garrera del Teatro Stabile di Catania, con Gianni Garrera, Lina Salvatore, Michele Monetta, Gabriele Bacco. Alla chitarra e alla mandola il Maestro Lorenzo Marino. “Si tratta di un intervento teatrale a carattere oratoriale – con voci recitanti, canto e musica dal vivo – nello sviluppo drammaturgico dello scrittore e filosofo Gianni Garrera, che commenterà rapidamente alcuni passaggi interpretati da Lina Salvatore, Michele Monetta, Gabriele Bacco e dal M° Lorenzo Marino alla chitarra. I brani scelti sono relativi a Tomaso da Celano, Giacomo Leopardi nonché Platone, Freud, Schiller, Sofocle, Nietzsche oltre a due brani cantati tratti dalla tradizione sacra sarda e dal mondo profano greco e un brevissimo messaggio dello stesso Pasolini – indirizzato a Silvana Mangano – sulla figura di Dioniso”, sottolinea Michele Monetta. Alle 21.30 si terrà il reading, in collaborazione con Campania Danza, TEATRI IN FORMA DI ROSA, un omaggio a Pier Paolo Pasolini a cura di Andrea Manzi e Pasquale De Cristofaro con: Romolo Bianco, Antonello De Rosa, Rosanna Di Palma, Antonio Grimaldi, Gianni Pisciotta, Luca Trezza e Pasquale De Cristofaro. La scrittura scenica, TEATRI IN FORMA DI ROSA, intende rappresentare, in uno spazio liminale – “agli orli della vita” – un agone dialettico tra un giovane attore in crisi e un poeta che ha come suo motivo centrale la difficoltà di scrivere, ai tempi d’oggi, efficacemente per il teatro. Ne scaturirà un’azione scenica visionaria, tra memorie ed epifanie, di un teatro che dolorosamente recupera il suo ruolo di coscienza critica. In memoria del sindaco-poeta Scotellaro e all’ombra di Pasolini “corsaro”, il testo diventa urlo e preghiera in un mondo senza più slanci e utopie. “Lavorare su Pasolini è, oggi, ancora una necessità. Il suo sorriso dolce, il suo sguardo giovane accompagna i nostri giorni di disperata vitalità – spiega Pasquale De Cristofaro – Con Andrea Manzi abbiamo pensato di omaggiare il suo ” gettare il corpo nella lotta”, con “Teatri in forma di rosa”, nel nome di tutti quei poeti che tra profezie e cieche utopie, non si sono risparmiati indicando rotte imprudenti e, perché no, anche “inattuali”. Amare la poesia fin nel suo slancio più estremo e radicale, questo il suo lascito più prezioso. Per sempre, caro Pier Paolo”.
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