E se un intero borgo medievale potesse trasformarsi in una scuola di magia, proprio come la leggendaria Hogwarts? Non è una fantasticheria, ma una realtà che si realizza il 23, 24 e 25 aprile al borgo di Quaglietta a Calabritto (AV) con la kermesse per famiglie «Il Borgo dei Maghi», firmato «Ma dove vivono i cartoni?». Un’inedita avventura del format di family experience che la famiglia di «Ma dove vivono i cartoni?» di Aurora Manuele sta portando in giro per la Campania e per il Sud Italia. Avventure magiche, fantastiche e fiabesche al fine di coinvolgere grandi e piccini in esperienze indimenticabili e che tengano tutti uniti. Con l’assoluta novità de «Il Borgo dei Maghi», il noto sito medievale di Quaglietta, che da anni stringe una produttiva sinergia con «Ma dove vivono i cartoni?», si trasformerà interamente in un luogo magico. Maghi, streghe e sortilegi saranno i protagonisti delle varie tappe che, lungo l’intero borgo medievale, seguiranno i partecipanti. I bambini insieme alle proprie mamme e ai propri papà dovranno superare una serie di sfide, prove e avventure in un lungo itinerario che alla fine gli concederà il riconoscimento di “mago provetto”. Si imbatteranno, durante il percorso, in esperimenti di magie, assisteranno a lezioni di Erbologia, scoprendo i segreti del potere taumaturgico delle erbe, parteciperanno a tornei di Quidditch con maestro allenatori, allo smistamento del Cappello Parlante e a tante altre avventure sulle arti magiche. Protagonista tra le piante la Mandragola, la pianta che urla perché viene strappata dal suolo, per cui considerata magica. Non mancheranno sfide a colpi di bacchette e scope, per un’impresa esperienziale che si ispira alla saga di Harry Potter, ma con una totale e originale riscrittura a cura del direttore artistico Francesco Chiaiese. Per finire ci sarà un entusiasmante spettacolo di magia con un vero mago discendente dalle famose Corporazioni dei Maghi. Ogni partecipante, poi, dovrà arrivare a conquistare la bacchetta magica attraverso una moneta speciale che riceverà all’entrata. Nel kit che ogni bambino riceverà oltre alla bacchetta magiche ci sono anche gustose caramelle. Un gioco, un’avventura magica tra pozioni, incantesimi ed effetti speciali ma anche un’occasione di scoperta turistica nel borgo le cui prime tracce risalgono al 1140 con il feudo “Robertus de Quallecta” fino al castello arroccato, a 500 metri di altezza alle pendici del Monte Cervialto, che pare sia stato presidio dei Longobardi.
E quel castello nei secoli si è arricchito di interessanti leggende che ancora vivono tra le antiche mura, come quella della moglie di un ricco cavaliere che si sarebbe innamorata del fabbro di Quaglietta scatenando l’ira del marito, il quale avrebbe fatto giustiziare il fabbro e rinchiudere la moglie nel castello. Secondo la tradizione l’anima della principessa vagherebbe ancora nel castello in cerca del suo amato. In questa atmosfera magica, quindi, nella tre giorni del ponte del 25 aprile si svolgerà il contest dedicato alla magia più affascinante che c’è. «Una nuova avventura- spiega Aurora Manuele- dedicata alla magia, una delle maggiori fonti di attrazione per grandi e piccini di tutto il mondo. Proseguiamo il nostro tour incentrato sul concetto di family experience perché, oltre alla produzione artistica, il nostro obiettivo è da sempre quello di vedere insieme le famiglie. Adulti e bambini uniti nel gioco, nelle avventure, nelle sfide e nelle emozioni: uno per tutti, tutti per uno. Inoltre, sulla scia della valorizzazione di importanti luoghi della nostra regione, torniamo a Quaglietta (il Borgo delle Favole è giunto alla sua terza edizione), dove ormai siamo di casa e dove c’è sempre qualcosa di straordinario da scoprire».