S come spettacolare, S come spettatori, come sold out, S come suspense, sorrisi e standing ovation. Risultati del tutto inaspettati per la prima edizione campana del Gala Internazionale della Magia organizzata da Pro Loco ADM nella persona di Antonella De Martino che con caparbietà le grinta, ha messo su la kermesse di sabato due aprile al teatro San Francesco. ” Ci avevamo scommesso ed abbiamo vinto. Questa è la Scafati che vogliamo, questa è la Scafati che ci piace ” – ha commentato dal palco Alfonso Di Massa, ex presidente Pro Loco ADM ed attuale componente della giunta Salvati con la carica di assessore al commercio. Anche il sindaco Cristoforo Salvati era seduto in prima fila con sua moglie Tiziana, l’assessore Nunzia Di Lallo e la consigliera Teresa Cirillo anch’ esse soddisfatte ed orgogliose per la riuscita della serata e del pienone registrato. Sono arrivate da tutta la regione Campania, dalla Puglia, dal Lazio e dalla Basilicata le decine e decine di famiglie ad assistere al Magic SHow in cui i sei illusionisti, maghi e prestigiatori si sono esibiti in incredibili numeri di illusionismo ed irrisolvibili giochi di prestigio. Il primo a stupire grandi e piccini è stato il Re della Magia mondiale, il Maestro Silvan, introdotto da Mago Alessandro Mancini,sul palco del San Francesco anche in veste di conduttore. L’ arte di Silvan in scena per decenni fra teatri e televisione, è seconda soltanto a quella del suo ispiratore, Houdini. Ed ancora oggi, all’età di 84 anni, resta il mago per antonomasia. Carte da gioco e tango argentino, per mago Novas che a soli 28 anni ha già girato il mondo portando i suoi numeri di magia in teatri e piazze. Dall’America Latina è arrivato mago Ernesto Planas con i suoi inseparabili compagni di viaggio, i coloratissimi ombrelli che cambiano forma e dimensioni all’ occorrenza. Ipnosi, paranormale ed illusionismo con Mago Rocco Borsalino capace di trasformare il tono di voce e l’ andatura di persone prese a caso dal pubblico. Non ultimo Mago Russel, direttore artistico e coordinatore della kermesse, scafatese d’ origine, cittadino del mondo con il suo show di volatili ammaestrati, carte da gioco e foulard colorati. Gran finale, tutti sul palco, foto e selfie di rito, abbracci e qualche lacrima liberatoria perché senza lacrime di gioia e senza risate la vita non avrebbe senso. Occhi al futuro e ai prossimi eventi: la De Martino è un fiume in piena, un vulcano in eruzione, una macchina inarrestabile….e la rassegna primaverile/estiva targata Pro.Loco è già dietro l’ angolo. Perché ” sia io che l’ assessore Alfonso Di Massa abbiamo in mente un solo, unico, grande obiettivo: la rinascita di Scafati”.
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