Musica, comicità, spettacoli e tanti eventi per la nuova stagione del Tam, il teatro di Via Gradini Nobile che ha ufficialmente riaperto al pubblico dopo lo stop forzato causa restrizioni covid. Tra le novità della sala guidata dal noto autore e produttore Nando Mormone che vedrà quest’anno la direzione artistica musicale affidata ad Eleonora de Majo e Massimiliano Iovine, c’è la presenza di Marco Maddaloni. Il campione sportivo e volto noto della tv, già vincitore di una edizione de L’Isola dei Famosi, debutta infatti alla conduzione del “Laboratorio comico” con gli artisti del programma televisivo Made in Sud. Tra gli appuntamenti in programma per il mese di dicembre ci saranno inoltre Enzo e Sal il giorno 18 dicembre; Simone Schettino domenica 26 e gli Arteteca lunedì 27. Altra novità sarà il Made in Music Lab, un appuntamento settimanale che ospiterà tutti i martedì artisti ed artiste affermati/e ed emergenti della scena musicale napoletana. Una serata di sperimentazione, divertimento in cui tanti giovani autori avranno la possibilità di esibirsi accompagnati dalla “mini-orchestra del TAM” e far conoscere e assaporare la propria musica al pubblico. A condurre le serate: Valerio Jovine con Piera Russo. Ricco il calendario di dicembre anche con serate evento: il 12 dicembre sarà la volta di Ciccio Merolla Trio feat. Pietro Condorelli & Davide Afzal in “ Future Music “. Ciccio Merolla presenta il nuovo progetto ‘Ciccio Merolla future music’ accompagnato da due eccellenti musicisti: Pietro Condorelli e Davide Afzal. Sinossi dello spettacolo: «Alla base del ‘ Ciccio Merolla future music’ c’è l’interplay, il dialogo tra musicisti attraverso gli strumenti e l’omaggio a grandi artisti quali Ryūichi Sakamoto, Rino Zurzolo e Gianluigi di Franco. L’intento è quello di coinvolgere il pubblico nell’interplay basato sul groove. ll mio set di percussioni, la sonorità, è quella che mi ha accompagnato per tutta la vita: è un ibrido tra batteria e percussioni basato sul beat che mi permette di girare il mondo e di andare con loro oltre, nell’universo. Ho con me due grandi artisti che sono Davide Afzal al basso e Pietro Condorelli alla chitarra. Sono come me persone che stravolgono i loro strumenti fino ad incontrare il pubblico portandolo nel loro mondo e abbracciandolo con suoni caldi e tempestosi. C’è chi definisce il Trio funky, chi lo preferisce hip hop, chi lo definisce jazz o world music, noi non definiamo, semplice mente apriamo il cuore e diamo quello che siamo» Ciccio Merolla: Percussioni e Voce Pietro Condorelli: Chitarra Davide Afzal: Basso. Il giorno 15 sarà la volta di Ebbanesis Transeleit. Un fenomeno web, ma con tanta sostanza musicale: nel giugno del 2017 nasce in rete il duo Ebbanesis, composto da Viviana Cangiano e Serena Pisa. Due voci e una chitarra, che cominciano ad apparire su Facebook con intriganti rivisitazioni di classici della canzone napoletana ma anche celebri pezzi rock cantati in dialetto: è il caso di Carmela, che ha superato le 400.000 visualizzazioni e soprattutto Bohemian Rhapsody dei Queen, che ne ha registrato oltre 2.000.000, diventando un autentico caso mediatico. La stessa pagina delle Ebbanesis è seguita da oltre 150.000 followers da ogni parte del mondo. Richieste per concerti arrivano dall’Italia ma anche dalla Francia, dalla Germania, dalla Russia e dagli Emirati Arabi. In questi Paesi esteri le Ebbanesis si sono esibite con successo nelle città di Santa Lucia (Femin’arte Corsica), Monaco di Baviera (Gasteig – Kleiner Konzertsaal), Mosca (Teatrium) e Riyad, dove per la prima volta due donne europee sono salite su un palco per una performance pubblica. Il 24 gennaio 2020 Soundfly pubblica il loro secondo album Transleit, dal titolo del loro nuovo spettacolo, un sunto della loro maestria e del loro repertorio, registrato nell’Auditorium Novecento di Napoli, uno degli studi di registrazione PIÙ antichi d’Europa. Massimo Ranieri le ha volute ospiti fisse nel programma “Qui e adesso” per le quattro puntate in onda su Rai Tre dove hanno interagito con Arturo Brachetti in una magica rappresentazione di suoni ed immagini. A seguire: il 22 sarà la volta di Daniele Sepe con Emilia Zamuner in “Canzoniere terrestre”. Il 29 Erica Mou presenta nuovo album “Nature”. Enrica Mou è una artista poliedrica, a proprio agio sul palco così come su un set cinematografico: è apparsa nel film Figli (2020) di Mattia Torre, commedia con Valerio Mastandrea e Paola Cortellesi, e in Quo vado (2016) di Checco Zalone, oltre ad aver realizzato il brano “Dove cadono i fulmini”, canzone scelta da Rocco Papaleo come colonna sonora del suo film Una piccola impresa meridionale per cui Erica ottiene una nomination ai David di Donatello 2014. In oltre dieci anni di carriera Erica Mou ha pubblicato sei album, partecipato al Festival di Sanremo (2012) nella sezione Giovani, in cui si classifica seconda, vincendo il premio della critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio Tv, realizzato moltissime collaborazioni di prestigio e centinaia e centinaia di concerti in tutta Europa, dove ha calcato grandi palchi come quello del Primo Maggio di Roma, dell’Heineken Jammin’ Festival, del Wind Music Awards e dello Sziget, realizzando anche aperture ad artisti come Paolo Nutini, Patti Smith e Suzanne Vega. Ora con “Nature” approda a nuove sfumature di scrittura, in cui, alternando anche l’uso delle lingue, dall’italiano all’inglese, passando per il dialetto della sua terra, associa in ogni brano elementi e processi della natura ad emozioni e comportamenti degli uomini e delle donne. Un disco prodotto dalla stessa Mou insieme al polistrumentista britannico MaJiKer e registrato tra la Puglia, Tolosa, Milano e Londra. L’album ha ottenuto ottimi riscontri da parte dei media più importanti. È stata ospite di programmi tv nazionali come “Applausi” su Rai 1, “L’italia con Voi” su Rai Italia, intervistata da Tg1, Rainews, realizzato minilive e interviste radio con “Radio 2 Social Club” e “Radio 1 Music Club”, interviste con Gr Rai, Rai Radio 3 “La Lingua Batte”, Radio 24, Rai Radio 1, Rai Radio 2, Isoradio e molte altre. Il disco ha ricevuto ampio spazio con interviste su Il Messaggero, La Freccia Mag, su portali nazionali come Repubblica, Skytg24 e in varie edizioni dei quotidiani La Repubblica e Il Corriere del Mezzogiorno. “Nature” arriva a distanza di quattro anni dal precedente “Bandiera sulla Luna”, ottimamente recensito, che ha confermato il talento autoriale di Erica. Nel mezzo moltissime esperienze: la pubblicazione del suo primo romanzo “Nel mare c’è la sete” (Fandango Editore, 2020), vincitore del Premio Lettori al Festival Lugnano, il debutto a teatro con “Un’ultima cosa”, uno spettacolo di e con Concita De Gregorio, per cui Erica Mou ha realizzato le musiche originali, e ancora la presenza nella commissione artistica di Area Sanremo 2020, fino alla conduzione di 1MNext 2021, il contest del Primo Maggio Roma. Il 5 gennaio 2022 sarà poi la volta di Assia Fiorillo. Quello di Assia Fiorillo sarà concerto per condividere un disco dato alla luce tra mille ostacoli, imprevisti ed esperienze. La presentazione di un progetto, “Assia”, complesso e popolare, pieno di vita e di vite. Un live show per distruggere l’attesa e annullare con la musica, questa volta anche fisicamente, i confini tra le persone che sceglieranno di esserci.