Sconfitta per il Pomigliano femminile contro la Fiorentina. Il primo tempo già inizia sottotono e le pantere, a fatica, riescono a mantenere inviolata la porta fino ai minuti finali. E’ proprio verso lo scadere della prima frazione che accade il disastro: un uno-due fulminante, che porta la viola sul 2-0 nell’arco di un paio di minuti. Colpevoli due errori difensivi, con il decisivo zampino del portiere granata a completare il pasticcio. L’impressione è che proprio questa manciata di minuti sia fatale. La qualità tecnica e l’esperienza delle gigliate non permettono disattenzioni del genere e il secondo tempo lo conferma. Il Pomigliano infatti tenta il recupero, inevitabilmente scoprendosi in difesa, e viene nuovamente punito, con la solita Daniela Sabatino che non perdona e trova la doppietta personale. Inutili i numerosi tentativi dalla distanza di Banusic, l’unica capace di impensierire realmente la retroguardia viola, così come inutile è il gol dell’1-3, messo a segno dalla lituana Vaitukaityte. Si dimostra infelice anche l’inedita scelta di Panico di schierare dal primo minuto Livia Capparelli, che appare spaesata e non entra mai appieno nel gioco. Sarebbe forse tornata utile l’esperienza di Salvatori Rinaldi, grande ex della partita, subentrata a secondo tempo inoltrato e mostratasi subito pericolosa.
L’1-3 finale è un risultato molto pesante per il Pomigliano, che viene superato in classifica proprio dalla Fiorentina e, in caso di vittoria dell’Empoli, scivolerebbe in quartultima posizione, a soli tre punti dalla zona retrocessione, con grande attesa per lo scontro diretto con il Napoli della prossima settimana.