Finalmente, dopo tre giorni con condizioni meteorologiche ai due estremi, ieri tutto sembrava perfetto per portare a termine tre regate ed assegnare i titoli ai vincitori del Campionato Mediterraneo ORC 2023, supportato da Rolex come Official Timepiece. Il vento da Est tra i 9 e i 16 nodi ha consentito di disputare delle prove molto combattute, con molte regate vinte e perse per pochi secondi in tempo compensato, il che è sintomo di un livello di competizione elevato. Nella prima regata di ieri, il TP 52 Beau Geste di Karl Kwok, con il talento neozelandese Gavin Brady alla tattica, ha preceduto, dopo una regata relativamente breve intorno ai 40 minuti, lo Swan 45 From Now On di Fernando Chain per soli 3 secondi in tempo compensato. Nella regata successiva Beau Geste si è imposto nuovamente, questa volta per un solo secondo sul TP52 Blue Carbon di Antonio Guiu dopo quasi un’ora dalla partenza, mentre Blue di Roberto Monti si è piazzato al terzo posto per appena 39 secondi. Lo stesso schema si è ripetuto nell’ultima regata della giornata in Classe A, dove un nuovo team ha fatto capolino al vertice: il Cookson 50 Testacuorerace di Bob Pethick che ha preceduto di 2 secondi Blue Carbon, secondo classificato, Beau Geste, terzo classificato, di 15 secondi, e lo Swan 45 Blue Sky di Claudio Terrieri, quarto classificato, di appena 22 secondi. Alla fine, sul podio della Classe A sono saliti tutti TP52: Beau Geste ha vinto la medaglia d’oro, Blue Carbon quella d’argento e Blue quella di bronzo. “È stato un evento impegnativo che ha messo in risalto il sistema dell’ORC”, ha dichiarato lo skipper di Beau Geste Gavin Brady. “Per fare bene qui c’era bisogno di essere davvero dei velisti completi, dato che abbiamo avuto ogni tipo di condizione. Non ricordavo una regata inshore in cui il vento ha soffiato così forte da non poter issare lo spinnaker. Stuart [Childerly] e il Comitato di Regata hanno fatto un lavoro fantastico, e ci complimentiamo per le capacità che hanno dimostrato questa settimana”. Anche nella Classe B i distacchi in tempo compensato sono stati, nella maggior parte delle regate, molto ravvicinati con il Grand Soleil 43 BC Faster III di Marcello Focosi che ha vinto l’oro per un punto, davanti allo Swan 42 Morgan V di Nicola de Gemmis e il J122 Chestress 3 di Giancarlo Ghislanzoni, terzo. Regate combattute anche in Classe C: dal 2° al 6° posto i team sono separati da soli 44 secondi in tempo compensato. Tuttavia, è stato l’Italia Yachts 11.98 Scugnizza di Vincenzo de Blasio a chiudere in testa alla classe laureandosi Campione del Mediterraneo della Classe C ORC 2023. La gemella, Guardamago II di Massimo Piparo, ha vinto la medaglia d’argento e l’M37 Hebe V di Jakoubek Zdenek quella di bronzo. Con soli primi posti Scugnizza ha ottenuto il miglior punteggio rispetto a tutte le altre imbarcazioni e si è aggiudicata anche il super premio assoluto: una Citroën Ami, una vettura completamente elettrica.
“La combinazione tra la sede, l’eccellente performance dei race manager e la capacità di attrarre una flotta internazionale e di alto livello ci fa pensare che questa potrebbe essere una sede favorevole per il Campionato del Mondo ORC del 2025 o 2026”, ha dichiarato Bruno Finzi, Presidente dell’ORC. Con la premiazione a Villa Fondi a Piano di Sorrento, si conclude dunque la Tre Golfi Sailing Week 2023, che ha compreso la 68esima edizione della Regata dei Tre Golfi, il secondo Campionato Europeo Maxi IMA e il Campionato del Mediterraneo ORC. Oltre dieci giorni di regate, organizzate dal Circolo del Remo e della Vela Italia in collaborazione con i molteplici partner, dall’IMA, l’International Maxi Association, all’ORC, l’Offshore Racing Congress, a Rolex, Official Timepiece, Loro Piana, passando per Caffè Borbone, acqua Ferrarelle, Prosecco DOC e l’Hotel & Resort Le Axidie per il riuscitissimo crew party. L’appuntamento è per tutti all’edizione 2024 della Tre Golfi Sailing Week.
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