Grande gesto di solidarietà da parte dei fratelli Letizia, entrambi calciatori professionisti cresciuti a Scampia (quartiere nord di Napoli).
Antonio (classe 1987) e Gaetano (classe 1990), rispettivamente attaccante del Savoia e difensore del Benevento, hanno materialmente contribuito alla riqualificazione del campo di calcio che si trova tra la vela rossa e la vela gialla.
I due calciatori hanno sostenuto economicamente il progetto portato avanti dal “Comitato Vele” aiutando così lo stesso quartiere dove sono cresciuti tra enormi difficoltà.
Rimasti orfani della madre fin da piccoli, i Letizia sono cresciuti col papà e la zia, grazie alla loro tenacia e disciplina sono riusciti a realizzare il sogno di arrivare al grande palcoscenico del calcio professionistico.
La loro iniziativa di sostenere la ristrutturazione del campetto, in un popoloso quartiere che da sempre lotta tra degrado e voglia di riscatto, è stato apprezzato da tutti i residenti che ricordano i due fratelli-scugnizzi cresciuti tra le Vele di Scampia.
Proprio questa zona di Napoli, sempre così bistrattata ed al centro di mille polemiche e analisi sociologiche, ha sfornato negli ultimi anni diversi calciatori professionisti: oltre ai Letizia, infatti, giocano oggi in serie A , nel Torino, Rolando Mandragora (classe 1997) e Armando Izzo (classe 1992), ed in serie B , nel Brescia, Luca Pandolfi (classe 1998).
Questi cinque esempi sono una concreta dimostrazione di come, spesso, proprio nei contesti più difficili fioriscono e si concretizzano grandi sogni e grazie al calcio si possono coltivare reali speranze ed opportunità di riscatto umano e sociale.

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